venerdì 13 aprile 2012

"C'è un patto con Moratti:vincere"

Stramaccioni: "L'Udinese può far male"

Dopo aver conquistato sette punti in tre gare, l'Inter di Stramaccioni è attesa dal match con l'Udinese: "Dobbiamo mantenere la nostra identità e avere degli accorgimenti per i loro punti di forza. L'Udinese ha caratteristiche che potrebbero farci molto male", dice il tecnico nerazzurro, che rivela il patto tra lui e Moratti: "Arrivò nel corso del nostro primo colloquio. Mi disse: 'Mister, devi vincere'. Se basterà per rimanere? Non lo so".


Il giovane allenatore nerazzurro racconta il patto avvenuto durante il colloquio con Moratti: "Quando ci siamo parlati, mi disse: 'dobbiamo vincere'. E' un patto banale ma semplice, è una clausola che il presidente chiederà da qui a prossimi 150 anni a tutti gli allenatori dell'Inter. Vincere da qui alla fine è un sogno e non so se vuol dire restare. Il presidente ha detto che per allenare con l'Inter bisogna essere un po' pazzi? Diciamo che una sorta di incoscienza ce la devi avere per cercare di allenare Milito come allenavi Longo (giocatore della Primavera, ndr)...".
Intanto Stramaccioni pensa alla sfida di sabato con l'Udinese: "Ha fatto benissimo finora e ha qualità, dovremo essere un mix tra il mantenere le nostre caratteristiche e avere accorgimenti sui loro punti di forza. E' innegabile il loro valore e l'attuale posizione in classifica è stata costruita soprattutto in casa, per questo sarà una partita difficile". il tecnico difende le sue scelte di formazione, visto che qualcuno si aspettava qualche giovane in più in formazione: "L'Inter ha ragazzi interessanti in prima squadra ma nel campionato italiano, per la sua struttura, i migliori ragazzi della Primavera non riescono ad affermarsi in serie A, cosa che succede invece altrove - sottolinea -. La differenza tra una squadra Primavera top e una squadra di serie A è geneticamente importante, quelli che riescono ad affermarsi, penso a Balotelli, sono l'eccezione che confermano la regola. A me è stato chiesto di fare bene con questa squadra e in questo momento deve andare in campo l'Inter migliore".


Sabato non ci sarà Samuel, squalificato e vittima di un infortunio muscolare: "Walter è importantissimo ma già mercoledì l'Inter ha trovato un equilibrio senza di lui. E' un'assenza importante ma sono sicuro che faremo bene. Ranocchia? E' già una certezza mentre Juan è un giovane interessante che si sta allenando con impegno. Si farà trovare pronto quando toccherà a lui". Chi sta facendo molto bene è Zarate, rispolverato dal nuovo tecnico interista: "Moratti ha dimostrato di essere intelligente perché guarda quello che accade in campo, e anche io quando ho parlato con Mauro gli ho detto che non si era visto ancora il vero Zarate - spiega Stramaccioni -. Poi Branca e Moratti valuteranno a giugno se riscattarlo ma finora Mauro Zarate non si era visto. Viene da buone prestazioni, può crescere ancora ma sta facendo vedere perche' l'Inter ha investito su di lui". Maicon e Sneijder sono ancora fuori per infortunio mentre Forlan mercoledì è andato in panchina per scelta tecnica: "Non è mai stato accantonato, mercoledì ho scelto Alvarez ma non è stata una bocciatura per Diego". Una battuta, infine, sul possibile ritorno di Leonardo, ipotizzato da qualcuno: "E' una persona che qui ha fatto bene, ha un valore tecnico elevatissimo, dovunque va diventa un valore aggiunto".




FONTE:SPORTMEDIASET

Nessun commento:

Posta un commento